E' stata inaugurata a Pesaro, l'opera dello street artist Mirko Cavallotto, in arte Loste, promossa da JTI Italia e Save the Planet Onlus, in collaborazione con Arcigay e con il Comune di Pesaro, dal titolo "Il Filo d'Ariannə". Si tratta di un disegno lungo 350 metri che abbellisce il quartiere di Pantano e il suo sottopasso, ma che si rivolge alla città intera per ribadire l'importanza dell'inclusione, dell'accoglienza, della tolleranza.
L'opera utilizza una finitura fotocatalitica antimicrobica, fotosan, in grado di disgregare molecolarmente le sostanze inquinanti chimiche e biologiche in sostanze innocue tramite la luce e grazie a un QR code è anche in grado di raccontarsi e di mettere in contatto con lo sportello di aiuto legale e psicologico gestito da Arcigay Agorà di Pesaro Urbino, diffondendo non solo aria pulita ma anche e soprattutto un messaggio di accoglienza e inclusione.